Articolo 1) È costituita l’Associazione di Promozione Sociale e Culturale “CODEMOOC NET” con sede in Corso Giuseppe Garibaldi n. 52 in Urbino (PU) 61029; essa è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia. A mezzo di specifica delibera del Consiglio Direttivo possono essere istituite diverse sedi operative e/o può essere modificata la sede legale ed operativa principale. Le eventuali variazioni di sede nell'ambito del medesimo comune non costituiscono modifiche del presente statuto.
Articolo 2) L’Associazione è un centro permanente di vita associativa a carattere volontario e democratico la cui attività è espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo. Essa non ha fine di lucro ed opera per fini culturali, ricreativi, solidaristici, educativi, pedagogici e di promozione sociale.
Articolo 3) L’Associazione ha lo scopo principale di favorire la diffusione del pensiero computazionale nella Scuola attraverso l’applicazione consapevole, nella pratica didattica, di principi, strumenti e metodi di programmazione, comunemente indicati con il termine “coding”. A tal fine, l’Associazione intende: - rafforzare l’identità e accrescere l’impatto della comunità di pratica che si è spontaneamente formata a partire dal 2016 a seguito dell’erogazione, da parte dell’Università di Urbino, del corso online aperto e gratuito “Coding in Your Classroom, Now!”, comunemente chiamato “CodeMOOC”; - valorizzare le competenze acquisite dagli insegnanti frequentando corsi di formazione specifici, erogati dall’Università di Urbino e da altri Atenei o soggetti accreditati; - favorire il confronto, la collaborazione, la condivisione e il riuso consapevole di esperienze e buone pratiche tra insegnanti; - incrementare le possibilità di confronto interdisciplinare e verticale tra insegnanti, professori e ricercatori universitari; - contribuire alla ricerca, allo sviluppo e alla sperimentazione di strumenti ludici e didattici inclusivi e coinvolgenti; - contribuire ad abbattere stereotipi e barriere di accesso allo studio e alla pratica dell’informatica; - prendere parte attiva ai processi di innovazione, sperimentazione e riforma scolastica; - partecipare attivamente a campagne di alfabetizzazione e sensibilizzazione nazionali ed internazionali; - organizzare e promuovere convegni, workshop, eventi, incontri, seminari e laboratori; - offrire agli associati la possibilità di gestire un proprio profilo professionale pubblico che metta in evidenza competenze ed esperienze di coding certificate; - contribuire all’edizione e alla diffusione di riviste tematiche open access che offrano agli insegnanti la possibilità di pubblicare articoli basati sulla propria esperienza didattica, sottoponendoli ad un processo di revisione tra pari e supervisione scientifica; - contribuire allo sviluppo culturale e civile dei cittadini e alla sempre più ampia diffusione della democrazia e della solidarietà nei rapporti umani, nonché alla pratica e alla difesa dei diritti umani e delle libertà civili, individuali e collettive; - contribuire alla divulgazione culturale e scientifica e alla diffusione di competenze digitali intese come strumenti di crescita personale e collettiva. Le attività dell’associazione e le sue finalità sono ispirate ai principi di pari opportunità e rispettose dei diritti inviolabili della persona.
Articolo 4) L’Associazione non ha scopo di lucro e potrà porre in essere operazioni di natura commerciale solo marginalmente in conformità con la normativa in vigore in materia di enti non commerciali, e comunque sempre finalizzate al raggiungimento dello scopo sociale.
Articolo 5) Al fine del raggiungimento dello scopo sociale, l’Associazione potrà avvalersi di beni e servizi offerti da terze parti e operare in collaborazione con soggetti pubblici e privati, dando priorità all’Università di Urbino e alle società collegate.
Articolo 6) Il numero dei soci è illimitato. Possono essere soci dell'associazione le persone fisiche, le società e gli enti che ne condividano gli scopi, che si impegnino a realizzarli e che ne facciano espressa richiesta. Le domande di adesione saranno soggette a valutazione da parte del Consiglio Direttivo o di suoi delegati.
Articolo 7) Ogni socio, per consapevole accettazione, assume l’obbligo di: - pagare il contributo una tantum di tesseramento; - pagare le quote di iscrizione annuali; - osservare lo Statuto e i regolamenti sociali; - rispettare, con lealtà e disciplina, le norme che regolano le attività; - rispettare il decalogo del Manifesto della comunicazione non ostile nei rapporti con i soci e in qualsiasi comunicazione pubblica riconducibile all’Associazione o ad altri Soci.
Articolo 8) La qualità di Socio si acquisisce con il tesseramento e il pagamento della quota annua, il cui importo è fissato annualmente dal Consiglio Direttivo dell’associazione. I Soci hanno diritto di usufruire dei servizi offerti dall’Associazione direttamente o in collaborazione con soggetti pubblici o privati. Non è ammessa l’iscrizione di soci con rapporto temporaneo.
Articolo 9) La qualifica di Socio si perde nei seguenti casi: - dimissioni volontarie; - mancato pagamento delle tessere o delle quote sociali senza giustificato motivo; - mancata ottemperanza alle disposizioni del presente statuto, ai regolamenti interni o alle deliberazioni prese dagli Organi Sociali; - radiazione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute disonorevoli o che, con la sua condotta, costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio o arreca danni morali o materiali all’Associazione. Il provvedimento del Consiglio Direttivo dovrà essere ratificato, alla prima occasione, dall’Assemblea Ordinaria. L’Associato radiato non può essere più riammesso ad eccezione dei Soci radiati per morosità, i quali potranno, dietro domanda, essere riammessi pagando una nuova quota di iscrizione.
Articolo 10) Gli organi sociali sono:
a) l’Assemblea dei Soci
b) il Presidente
c) il Consiglio Direttivo.
Articolo 11) L’Assemblea dei Soci è il massimo organo dell’Associazione. Hanno diritto di voto e di intervento tutti i Soci che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. L’Assemblea è validamente costituita quando siano presenti la metà più uno dei soci in prima convocazione, qualunque sia il numero dei soci in seconda convocazione. L’Assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all’anno e delibera sul rendiconto consuntivo, sugli indirizzi e direttive generali dell’associazione, sulla nomina dei componenti del Consiglio Direttivo e su quanto ad essa demandato per legge o per statuto. L’Assemblea straordinaria si convoca su iniziativa del Consiglio Direttivo, quando lo stessa lo ritenga necessario, o per l’esame delle modifiche allo statuto, oppure su richiesta scritta e motivata della metà più uno dei soci. L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è deliberata dal Consiglio Direttivo e convocata dal Presidente. La comunicazione di convocazione deve essere pubblicata almeno 10 giorni prima della data fissata, mediante pubblicazione sul sito internet istituzionale, o mediante pubblicazione su canali social ufficiali, o mediante e-mail inviata agli indirizzi forniti dai soci e deve contenere l’indicazione della data, dell’ora, del luogo e delle modalità di svolgimento, nonché l’ordine del giorno dei lavori. Sono ammesse riunioni telematiche, che non richiedano la simultanea presenza dei soci in uno stesso luogo. L’eventuale utilizzo di strumenti telematici deve essere specificato e dettagliato nella convocazione. Tutti i soci hanno diritto ad un voto e possono farsi rappresentare da altro socio mediante regolare delega sottoscritta. Ciascun socio non può rappresentare più di due soci, oltre a se stesso. Le deliberazioni dell’assemblea dei soci sono valide se prese a maggioranza dei voti espressi. Il Presidente dell’assemblea è il Presidente dell’Associazione, che viene assistito da un segretario da lui designato.
Articolo 12) Il Presidente viene eletto dal Consiglio Direttivo e rappresenta l’Associazione nei rapporti con i terzi, presiede l’Assemblea dei Soci e il Consiglio Direttivo. Il Presidente provvede alla direzione e gestione dell’Associazione in conformità alle delibere dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. In caso di estrema urgenza e necessità, il Presidente può provvedere su materia di competenza del Consiglio Direttivo e sottoporre la decisione a ratifica del Consiglio entro 90 giorni. In caso di assenza temporanea il Presidente può delegare, in tutto o in parte, le sue attribuzioni e i suoi poteri ad un Socio.
Articolo 13) Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre membri, eletti dai Soci Fondatori al momento della costituzione, o dall’Assemblea dei Soci che, nel proprio ambito, nomina il Presidente, il Vicepresidente ed il Segretario e fissa le mansioni eventuali degli altri consiglieri in ordine all’attività svolta dall’Associazione per il conseguimento dei propri fini istituzionali. E’ riconosciuto al Consiglio di cooptare altri membri fino ad un massimo di un terzo dei suoi componenti. Le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono completamente gratuite e saranno rimborsate solo le spese inerenti l’espletamento dell’incarico. Il Consiglio Direttivo rimane in carica quattro anni e i suoi componenti sono rieleggibili, o tacitamente ed automaticamente rinnovati, qualora non si convochi l’apposita Assemblea. Le deliberazioni verranno adottate a maggioranza. In caso di parità prevarrà il voto del Presidente. Nel caso in cui uno o più dei componenti il Consiglio Direttivo sia chiamato, in virtù di proprie competenze specifiche, a svolgere attività professionale a favore dell’Associazione, dovrà essere retribuito solo per queste specifiche funzioni, fermo restando che nulla potrà essere riconosciuto a fronte dell’attività di consigliere svolta. Il Consiglio Direttivo dirige e gestisce l’Associazione, delibera sulle domande di ammissione o dimissioni dei soci, delibera sull’attività da svolgere e sui programmi da realizzare, redige il bilancio consuntivo, amministra il patrimonio e le rendite sociali, stabilisce la quota associativa, approva i regolamenti sociali. Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente in seduta ordinaria quando necessario, ed è validamente costituito con la maggioranza dei suoi componenti. Le delibere sono prese a maggioranza assoluta dei presenti. Nel caso di dimissioni del Presidente o di un numero di Consiglieri tale da non garantire la numerosità minima del Consiglio Direttivo, il Presidente resta in carica per provvedere alla convocazione di una Assemblea straordinaria entro 60 giorni. Il Consiglio Direttivo è convocato mediante comunicazione diretta con i Consiglieri o via e-mail almeno due giorni prima della data fissata per la riunione. Il Consiglio Direttivo deve riunirsi in seduta straordinaria quando la metà più uno dei suoi componenti lo richiede per iscritto.
Articolo 14) Tutte le cariche sociali sono onorifiche e completamente gratuite. E’ previsto per i soci, se deliberato dal Consiglio Direttivo, il rimborso delle spese effettivamente sostenute in base all’art.4 Legge 133/99.
Articolo 15) Il patrimonio sociale è indivisibile ed è costituito:
a) da beni mobili e immobili di proprietà dell’Associazione;
b) da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti.
Le entrate dell’Associazione sono costituite:
a) da quote e contributi associativi;
b) da proventi derivanti dalle attività dell’Associazione;
c) da eventuali contributi e finanziamenti pubblici e privati;
d) da erogazioni liberali fatte da soci o da terzi;
e) da eventuali rendite su beni di proprietà;
f) da eventuali sponsorizzazioni;
g) da eventuali fondi di riserva.
Le quote sociali e i contributi associativi non sono rimborsabili in nessun caso,
non possono essere trasferiti e non sono rivalutabili.
Articolo 16) L’esercizio sociale va dal primo gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Alla chiusura di ogni esercizio il Consiglio Direttivo predispone il bilancio consuntivo e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei soci entro il 30 aprile dell’anno successivo.
Articolo 17) L’Associazione è senza fine di lucro e le è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge. Il residuo attivo del rendiconto dovrà essere reinvestito nell’Associazione stessa o utilizzato nei termini previsti dalle leggi.
Articolo 18) Le modifiche al presente Statuto devono essere assunte dall’Assemblea straordinaria dei soci con il voto favorevole di almeno 2/3 dei voti validi espressi in Assemblea.
Articolo 19) L’Associazione si scioglie per valida deliberazione dell’Assemblea straordinaria dei Soci, appositamente convocata, che delibera sulla destinazione del patrimonio residuo (se presente), dedotte le passività (debiti residui ed obbligazioni varie in capo all’Associazione), per uno o più scopi stabiliti dal presente Statuto e comunque ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.
Articolo 20) Per qualunque controversia sorgesse in dipendenza dalla esecuzione o interpretazione del presente Statuto e che possa formare oggetto di contenzioso, i Soci si impegnano a non aderire ad altra autorità oltre all’Assemblea dei Soci, compresa quella giudiziaria.
Articolo 21) Per tutto quanto non è previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano, alle leggi speciali sulle associazioni.